Da sempre, gli Stati Uniti sono un mercato ambìto dagli stranieri con l’ambizione di effettuare investimenti immobiliari. L’affidabilità del dollaro, del sistema legale americano, dell’economia americana in generale, fanno sì che investire nell’immobiliare in America sia un obiettivo sicuro ma al tempo stesso con ottime prospettive di profitto.
Tuttavia, per molti stranieri, ci sono ancora enormi barriere di accesso: dal cambio valuta, all’apertura di una società, di un conto bancario, al trovare la proprietà giusta, al rapporto con gli affittuari, con la manutenzione, con le tasse… solo superare uno di questi aspetti può essere un compito arduo, specialmente per chi non conosce profondamente il sistema e vive a qualche migliaio di chilometri di distanza!
Alla Brick One, abbiamo già percorso tutto il processo, in quanto sin dall’inizio abbiamo avuto a che fare con investitori stranieri. Ogni passaggio è stato analizzato ed ottimizzato in dettaglio, anche grazie all’aiuto di consulenti specifici e capaci, che ci hanno aiutato a gestire situazioni particolari, correlate al paese di residenza dell’investitore, come la tassazione o i rapporti con le banche.
Attraverso questa esperienza accumulata, oggi siamo in grado di offrire un servizio “chiavi in mano” all’investitore straniero, dove quest’ultimo non si deve preoccupare della gestione quotidiana dell’investimento, ma viene continuamente informato della performance!
Se sei un investitore italiano, quanto sopra è ancora più vero per te: Brick One è per due terzi “tricolore”, visto che Stefano è cittadino italiano e risiede in Italia, pur avendo vissuto a lungo in America; mentre Costantino è nato e cresciuto in Italia, per poi essersi trasferito a Miami circa venti anni fa.
Conosciamo bene le frustrazioni di avere investimenti in Italia, con redditività irrisorie, tassazione altissima e, nel caso di investimenti immobiliari, un sistema legale che non tutela assolutamente il proprietario.
A tutto ciò, negli ultimi anni si sono sommate le incertezze sul futuro dell’economia del paese, ma anche dell’Euro e di una crisi da cui, nel caso dell’Italia, non si vede chiaramente un’uscita all’orizzonte.
Tutti questi fattori ci ci hanno convinto a spostare i nostri interessi personali negli Stati Uniti. Siamo consapevoli delle difficoltà, ma anche rassicurati dai successi personali raggiunti e da una conoscenza approfondita dei meccanismi, che oggi ci consentono, nel totale rispetto della legalità in entrambi i paesi, di guidarti lungo la strada che noi abbiamo già percorso e continuiamo a percorrere con successo!